Non è assolutamente pericoloso. Anzi è proprio il contrario, sarà il dermatologo a valutare la situazione.
Se un neo è sospetto, il dermatologo procede ad alcuni esami di accertamento, rapidi e assolutamente indolori, che prendono il nome di dermoscopia o di videodermoscopia.
La dermoscopia è un esame praticato attraverso una speciale lente di ingrandimento che permette di osservare dettagliatamente ogni macchia presente sulla cute.
La videodermoscopia è un esame simile come principio, nel senso che anche in questo caso si esamina la pelle ingrandendo i nei per vederli nel dettaglio, ma in questo caso l'esame è praticato attraverso una microtelecamera che proietta l'immagine del neo su uno schermo, dopo averla ingrandita. In questo modo si può esaminare il neo e stabilire se è il caso dì intervenire o no.
Se il medico ravvisa il rischio di andare incontro a un melanoma, il tumore della pelle, il neo va asportato chirurgicamente, ma non si deve avere troppa paura di questo intervento, perché non si tratta di un'operazione particolarmente cruenta o dolorosa.
L'asportazione chirurgica di un neo, infatti, si effettua in anestesia locale, in giornata e in ambulatorio. Alla fine dell'intervento sono applicati pochi punti di sutura, spesso ne basta uno solo, e si tiene coperta la ferita per almeno una settimana, al termine della quale il dermatologo provvederà a fare una seconda medicazione e a togliere i punti. A volte viene utilizzato il laser per rimuovere i nei, ma in questo modo diventa impossibile eseguire un esame specifico, chiamato esame istologico, con cui si può accertare la natura delle cellule del neo asportato. Il laser, infatti, distrugge il neo lasciando sulla pelle solo una piccola cicatrice simile a quella provocata da una bruciatura.
L'intervento tradizionale, invece, permette in un secondo momento, dopo l'operazione, di esaminare in modo approfondito il neo asportato e di fare tutti i controlli necessari per verificare se le cellule erano di tipo canceroso o no. (biopsia, l'esame istologico per verificare le cellule cancerogene o no di quanto asportato).
Per prevenire il melanoma, una grave complicazione dei nei, è di fondamentale importanza proteggere la pelle con creme idratanti e filtri solari.